In questo inverno avaro di neve, anche il ghiaccio mediamente non è che sia proprio abbondante, eccezion fatta per la zona del Comelico e di Sappada.
Col Frenz si decide perciò di salire all'anfiteatro del Monte Col, luogo silenzioso ed appartato, le cui pareti sono solcate da ben 5 cascate di ghiaccio.
L'avvicinamento sul ripido bosco con il terreno completamente ghiacciato è sempre simpatico. In vista delle cascate ci dirigiamo su quella in estrema destra, la Florit-Variola.
Saliamo solo i primi tre tiri e poi ci caliamo per spostarci sulla vicina Cannarella-Rosada, ovvero il ramo destro della caratteristica "Y".
Un gigantesco nevaio impedisce di salire il tiro basso che aggiriamo sulle roccette a destra; poi con tre tiri la risolviamo fino al primo nevaio.
Un bel venticello ci ha accompagnato per tutta la giornata ma le temperature non erano poi troppo basse.
Alla base do fondo all'ultima riserva di thè caldo, barretta e giù verso l'oscurità del fondovalle dove arriveremo con le frontali. Fortunatamente i bolli sugli alberi e la traccia evidente con questa poca neve impediscono di perdersi.
Bel ghiaccio, bella giornata e compagnia sempre al top col mitico Frenz!