Devo dire che quando esci del bosco e te la ritrovi davanti, Cima Gianni Costantini fa il suo bell'effetto.
Assomiglia un po' alla Rocchetta Alta di Bosconero.
Hai questa muraglia di 600 m che si innalza praticamente in verticale a macchie gialle e nere, severa ma estetica.
"Non ti fidar di me se il cuor ti manca " è una stupenda intuizione del Mass, che su questa parete ha saputo tracciare una linea impegnativa con pochi chiodi, dove anche sul duro prevale la purezza dell'arrampicata e del gesto.
Io credo che una via di arrampicata possa essere considerata un'opera d'arte e come ogni forma d'arte, serve anche ad essere ricordati in eterno... almeno fintanto che le montagne resteranno in piedi!