Per anni la parola "Giulie" ha significato unicamente "Diedro Cozzolino", sicuramente a torto, ma era così. Ora è un po' diverso, anche se il più grande sogno su queste montagne restava quello di salire questa via.
Come spesso accade, alcune esperienze sono difficilmente traducibili in parole, si possono dire tante cose che però non renderebbero giustizia ad una salita di questo tipo. Perciò non dirò molto e farò parlare più le immagini.
Ciò che però resterà per sempre incastonato in un angolo della mente è il pensiero ricorrente di quel giorno che si fonde con l'immagine tenue delle montagne slovene che si ammiravano usciti dalla via. Non ti conoscevo bene, ma trasmettevi fiducia e belle sensazioni, non passavi inosservato. Salire la silenziosa parete Nord del Mangart a pochi giorni di distanza è stato un po' come avvicinarmi per conoscerti un po' meglio e darti un saluto.