Con Fede e Pietro su questa super via sulla solare parete del III Pilastro della Tofana.
Visto il meteo incerto nel pomeriggio, optiamo per la Rozes, sempre una certezza. Infatti già alle 11 il sole inizia a lasciare spazio alle nuvole e poco dopo mezzogiorno inizia a fare qualche scroscio ad intermittenza...poco male la parete strapiomba e quasi non ce ne accorgiamo!
La via è a spit distanziati (S3) soprattutto sul facile dove è bene portarsi dietro qualche friend per integrare qualcosina dove possibile.
Le soste sono tutte su due spit tranne la penultima su spit e clessidra e l'ultima su clessidrone, sempre attrezzate per la calata.
I tiri sono prevalentemente di resistenza e quasi mai dei boulder, tranne il passo fisico nella fessura del quarto tiro.
Sullo zoccolo occorre traversare a destra per cengetta, oltre la rampa descritta in relazione, per trovare la sosta d'attacco.
Dopo il primo tiro facile (noi percorriamo una variante a sinistra), segue un bel 7a+ di dita e movimento, stupendo e non difficile da scalare!
Sul terzo tiro il passo di 6b non è banale, occorre leggerlo bene!
La fessura del quarto tiro è bella fisica, così come anche il tettino del tiro dopo, entrambi sul 7a.
Il chiave è il sesto tiro, su placca gialla strapiombante di resistenza intorno al 7b, forse per la continuità e la spittatura: grande Fede che da primo la sale a vista!
Il settimo tiro di 6b+, presenta invece un bel passo in traverso sotto ad un tetto con run-out per andare in sosta, anche se volendo si riesce a proteggersi un minimo.
Ottavo tiro di collegamento e poi in un tiro unico da 58 m si arriva all'ultima sosta mettendo si e no 8 protezioni (friend giallo compreso), di cui le ultime due sono buoni chiodi.
Per le doppie meglio non saltare troppe soste e rinviarsi dentro sugli strapiombi onde evitare problemi.
Mega giornata con Pietro e Fede, tutti e tre a vista su ogni tiro!