15 Novembre 2019

Cima Orsolina Nord – Invernale

Tre anni fa in un inizio di’inverno poco nevoso, con l’amico Laza, in questo angolo remoto delle Marmarole. Riporto quello che avevo scritto all’epoca, ancora gasato dalla salita! Cosa c’è di più stimolante e più esaltante del percorrere itinerari nascosti? Nelle Dolomiti ci sono ancora un’infinità di linee di neve, ghiaccio e roccia che non vengono mai salite e sono lì che aspettano, bisogna solo cogliere il momento giusto. Ero stato sulle Cime Orsolina alla fine dell’Estate 2015 e ravanando in quell’ammasso di pietre accatastate avevo realizzato che una salita invernale sarebbe stata un bel banco di prova e un’avventura assicurata. La solita alta pressione invernale ci regala lo spot perfetto per salire durante le vacanze natalizie ed è presto fatta: siamo io e il “solito” compare Laza. In mezzo alle raffiche di vento arriviamo al bivacco Musatti che il sole è tramontato. Tuttavia per qualche minuto riusciamo ancora a scorgere l’accesso migliore al Ghiacciaio del Meduce di Fuori, preziosa informazione per la mattina seguente, quando dovremo camminare alla sola luce delle frontali. La serata trascorre serena e la notte veloce. Il vento per fortuna si calma. Alle 6 siamo in marcia e in circa due orette e mezza abbiamo lasciato giù i pesi e stiamo facendo grattare i ramponi sulla roccia. Mi ricordo che il canalino di salita si trova lì, incassato in mezzo alle rocce ma non possiamo arrivarci direttamente: bisogna prima salire a sinistra e poi traversare a destra su bella pendenza. Poi la visione di una bella colata di ghiaccio ci fa sbagliare attacco ma è questione di minuti e siamo sulla “giusta” linea. Due chiodi per la sosta entrano come burro e Laza parte. Il canalino è bello stretto e in un punto obbliga ad un bel passo di misto. Il tiro seguente tocca a […]
11 Marzo 2019

Per aspera ad astra – Campanile di San Marco

Non so dare una spiegazione al desiderio che ogni tanto mi porta a voler cercare gli angoli remoti delle nostre montagne, ad abbandonare le comodità per provare a vivere un’esperienza “totale”. Credo che l’avventura sia parte dell’essenza dell’alpinismo. Ricercarla significa mettersi volontariamente nelle condizioni per poterla vivere, in certi casi auto-costringendosi alla sofferenza per poter vivere qualcosa di veramente grande, unicamente per noi stessi. Credo che questo qualcosa sia stato vissuto anche se non siamo riusciti ad arrivare in cima. Resta comunque la voglia di tornare per saldare un conto rimasto in sospeso.
9 Gennaio 2019

Canale Nord del Monticello – Marmarole

Ancora sveglie antelucane, ancora avvicinamenti spaccagambe, ancora incertezze: semplicemente ancora Marmarole. Quando ho concepito l’idea di salire il canalone Nord del Monticello è stata come una folgorazione: è una linea retta che collega la base alla cima. E’ isolata, impervia: riassume tutte le caratteristiche della salita che amo. Quasi 5 ore di avvicinamento ci vogliono per raggiungere il conoide d’accesso e si hanno sul groppone già 1500m di dislivello positivo di cui i primi 1200 su un sentiero veramente infame. Raggiunto il bivacco Tiziano però la situazione cambia perché l’ambiente si apre e si entra in un altro mondo, separato da quello reale, dilatato e siderale, soprattutto quando tutto è coperto dalla neve. Le difficoltà sono crescenti e nel canalone man mano la pendenza cresce. A circa 2/3 vi è una strettoia che conduce alla sezione di misto, spettacolare. Ci leghiamo e parto: yeah! Neve ripida poi canalino superficiale difficile da proteggere e salgo verso il cielo. In quei momenti la focalizzazione sui movimenti e sulla parete è massima: sensazioni inappagabili. Piazzo finalmente due buoni friend e supero un saltino. Dopo vari metri realizzo che traversare a destra su quelle placche infide senza protezione sarebbe il suicidio allora punto ancora verso le nuvole… Fessurina eccoti!! Batto un chiodo e inizio il traverso. Con l’aiuto della corda riesco a tornare nel canale centrale, allestisco la sosta e recupero gli altri. Ci ricompattiamo e faccio per partire ma è il boato…sento che sto venendo trascinato verso il basso ma mi fermo subito, vedo un proiettile passarmi a fianco e poi l’odore acre nelle narici. In un attimo la situazione si è ribaltata. Bisogna subito tirarsi fuori dalle rogne visto che Luca è stato colpito da una scheggia sul viso e non se la passa bene. Tutto è marcio e allestire una sosta […]
20 Novembre 2018

Supernova – Cima Bastioni Nord

È qualche anno che ho scoperto un terreno d’avventura a portata di mano, relativamente vicino a casa: le Marmarole. Questo gruppo montuoso non è stato molto addomesticato e con i suoi avvicinamenti lunghi e le sue cime particolarmente aspre, garantisce ancora la possibilità di perdersi. In particolare mi sono appassionato alle invernali che, dal mio punto di vista, racchiudono in sé l’essenza dell’alpinismo. Ho deciso di iniziare con le vie normali e la Cima Orsolina Nord è stata la prima che con l’amico Laza ho deciso di salire in un inizio di stagione poco nevoso che ben si prestava al misto facile. È seguita la Croda de Marchi in due soleggiate giornate di metà Marzo, salita molto utile perché ha permesso di individuare due belle linee: la prima su Cima Bel Prà e la seconda sui Bastioni Nord. Nel frattempo lo sguardo è caduto sul grande diedro Nord del Monticello dove siamo andati a ficcare il naso: la giornata si è rivelata frizzante, non solo per le temperature… Ad Aprile dell’anno scorso il momento si è presentato e con l’amico Nicola ho passato la notte al bivacco Voltolina per poi salire il canale Nord-Est di Cima Bel Prà. La via era già stata salita in Estate dai pionieri Pitacco e compagni ma ben si prestava secondo me ad una invernale e infatti l’ingaggio non è mancato. La scorsa primavera le condizioni per salire sui Bastioni Nord non si sono più ripresentate e neppure l’inizio di questo Autunno è stato dei migliori. Quando tutto ormai sembrava perduto sono invece arrivate le nevicate umide che hanno imbiancato anche le pareti quasi verticali: un vero regalo! La pioggia e i cicli di gelo-disgelo avranno sicuramente trasformato la neve in una lastra marmorea: è il momento partire! Ritrovo alle 21:30 con Nicola a Calalzo […]