"E poi c'è la Paolo VI..." cit.
La ricerca del giallo Dolomitico non poteva prescindere da questa salita iconica, sulla parete più bella della conca Ampezzana.
La cosa sorprendente della Paolo VI è che si presta molto ad essere scalata, regalando una serie di tiri da falesia in un susseguirsi di movimenti eleganti e logici.
Sicuramente gli spit alle soste e sui passaggi aiutano e ad essere sinceri, non li ho disdegnati. Per contro, forse ne è stato fatto un po' un abuso, specie in alcuni tratti non difficili.
Ringrazio il Nic per avermi incitato con il sound giusto al momento giusto, senza quello probabilmente non sarei passato!
Buon gioco di squadra e mega giornata con Nicola e Marco...peccato non aver tirato gli ultimi due tiri, forse quelli di maggior soddisfazione!