In pomeridiana, con l’amico Nicola, anche lui su ad Auronzo. Vivendo in montagna è possibile! Saliamo veloci al Col de Varda e poi all’attacco, letteralmente in un bagno di sudore, forse abbiamo corso troppo! La via è molto bella e poi usciamo in cima nell’ora in cui le cime si tingono d’oro… le guardiamo in silenzio e poi lanciamo la prima corda doppia. La via è bella su roccia a tratti entusiasmante, anche se credevo meglio da come me l’avevano descritta. Il primo tiro forse è il più impegnativo, lungo e di continuità. Il tiro chiave invece ha solo un passo, per il resto è più facile. La spittatura non è vicinissima (più S2 che S1). Discesa in doppia lungo la via, usando come primo ancoraggio uno posto 5 m a sx (faccia a valle) dell’ultima sosta.