Cima dei Preti e Duranno – L’attraversata
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31 Ottobre 2022
Nome | Gran Pilastro - Pala di San Martino |
Gruppo montuoso | Pale di San Martino |
Data salita | 24/08/2022 |
Difficoltà | IV |
Sviluppo | 800m |
Esposizione prevalente | Ovest |
Tempo impiegato | 2h avvicinamento +2.5h salita + 4h la discesa |
Punti d'appoggio | Rifugio Pradidali, Bivacco delle Guide di San Martino |
Riferimenti | SassBaloss, Ormeverticali, |
L'appuntamento annuale a tu per tu con le Pale di San Martino arriva puntuale, neanche a farlo apposta, come sempre a fine Agosto.
Il Gran Pilastro della Pala è sempre stato nei sogni e finalmente ho la possibilità di metterci mano: un tuffo nella storia, oltre che una possibilità per scalare ininterrottamente per quasi mille metri di roccia stupenda!
Decido di salire dalla Val Canali, passando per il rifugio Pradidali e il Passo di Ball.
Una bella sudata mattutina non la toglie nessuno.
In breve sono sotto al diedro iniziale e guardo verso l'alto: il cielo è blu come solo in certe giornate di fine Estate.
Il silenzio è rotto unicamente dai passi di una cordata che sta risalendo il ghiaione.
Calzo le scarpette e il viaggio comincia.
Se già quando scali non è che ti guardi molto attorno, quando lo fai da solo le cose possono solo che andare peggio e va a finire che ti fai la via senza aver visto nulla.
Così, con la scusa di uno spuntino, decido di fermarmi a metà su un bel pulpito.
Sotto di me una serie di diedri-camini fessurati di roccia ottima, sopra invece una serie di placche appoggiate articolate.
Riparto e vado un po' dove mi pare, puntando sempre ad un equilibrio tra seguire il facile e cercare la roccia migliore.
Scalando e ancor più andando da solo, nel tempo ho scoperto la gioia del trovare l'appiglio giusto dove lo si cerca e del dispiegarsi della linea da seguire metro dopo metro.
Arrivo sulla piatta cima e ci resto un bel po', anche perchè vengo in montagna per restarci, non per tornare a casa.
La discesa effettivamente sarà impegnativa come dicono le relazioni, in vari punti non è concesso l'errore, anche se dei recenti fittoni e soste con anello e catena aiutano, anche solamente ad individuare la linea corretta.
Giunto sull'altopiano mi sento quasi disorientato, ma trovato il sentiero posso scendere al Pradidali per un piatto di pasta epico e poi giù in Val Canali.
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In salita poco sopra il Rifugio Pradidali, sguardo indietro verso Cima Canali a sinistra e Sass Maor a destra
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La fantastica cresta dei Campanili di Val di Roda
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La Val di Roda
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Nel lungo camino della prima parte della via
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Sulle placche articolate della seconda parte
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Sulle placche articolate della seconda parte
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Sole e roccia
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Il diedro finale
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La cresta finale che porta alle facili roccette sommitali
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La piatta cima col bivacco
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Verso le Pale
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In cima col bivacco nuovo di fiamma
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Fuori dalle difficoltà in discesa
1 Comment
claudione <3